INSONORIZZAZIONE NEL LUOGO DI LAVORO: NON E’ DA SOTTOVALUTARE!

Il rumore, se particolarmente intenso o continuo, non è pericoloso solo per l’udito (rischio ipoacusia o sordità) ma crea nell’ organismo una situazione di stress che si manifesta con l’aumento della pressione e della frequenza cardiaca, con emicrania o altri disturbi nervosi come vertigini o ansia.

Un’elevata esposizione al rumore riduce la capacità lavorativa e può aumentare il rischio di infortuni, per questo la legge impone dei limiti.

Secondo la legge se il rumore in un luogo di lavoro è tra gli 80 e 87 Decibel si deve mettere in atto procedure di protezione, mentre oltre la soglia degli 87 decibel (un motore elettrico da 50Kw emette 90 Decibel di rumore) è obbligatorio adottare misure immediate per ridurre l’esposizione al di sotto dei valori limite.
La scelta migliore per tale riduzione è L’INSONORIZZAZIONE.